Con il vertiginoso sviluppo della potenza di calcolo dei processori e la disponibilità di gigabyte a buon mercato è possibile adottare nuove modalità di uso dei computer. La macchina virtuale è una di queste possibilità. Una macchina virtuale è un computer, simulato via software. Cosa significa? Che per mezzo di un applicazione specifica è possibile creare un computer virtuale, che si lancia e si usa come si lancerebbe un documento di word. In un unico file un computer simulato, con specifiche che possiamo stabilire (tenendo ovviamente presente le caratteristiche del pc reale che stiamo usando) dove possiamo installare il sistema operativo che vogliamo. Cosa possiamo farne? In ambito produttivo, è possibile sviluppare macchine virtuali che si occupino di attività specifiche, un server di posta, un serve web ecc. Inoltre è molto utile usare una macchina virtuale in ambito di sviluppo e test. Invece di installare tante cose inutili sul nostro, pc magari solo per provarle, le installiamo sulla macchina virtuale e solo dopo averne verificate l’utilità e il gradimento potremo decidere di installarle sul nostro pc. Oppure se pensiamo di effettuare operazioni rischiose sul web e vogliamo evitare di prendere dei malware, o viceversa per mantenere un ambiente pulito da usare esclusivamente in ambiti “delicati”, pagamenti online, gestione del conto bancario ecc.. Personalmente uso da tanti anni VMWARE, un potente software per lo sviluppo e la gestione delle macchine virtuali. Per windows 7 è ottimo anche windows virtual pc.